A disposizione delle imprese che vogliono chiedere il finanziamento agevolato per l’acquisto di macchinari nuovi previsto dalla Nuova Sabatini ci sono ancora a disposizione, entro la fine del 2018, circa 320 milioni di euro. E’ l’ultimo aggiornamento del ministero dello Sviluppo economico che mensilmente rende conto dell’andamento della misura. In pratica, sono disponibili il 25% delle risorse stanziate. Esiste il rischio che le risorse non siano sufficienti a coprire tutte le richieste che verranno presentate nel 2018. L‘anno scorso sono state utilizzate risorse pari a quasi 500 milioni di euro.

 

Ricordiamo che la Nuova Sabatini prevede un finanziamento agevolato per le PMI per l’acquisto di macchinari nuovi, hardware, software e tecnologie digitali, per un massimo di cinque anni, per investimenti compresi fra i 20mila e i 2 milioni di euro. E’ previsto anche un contributo del Ministero, che sostanzialmente copre i costi del finanziamento. Si calcola in base a un tasso convenzionale pari al 2,75% per gli investimenti ordinari e al 3,575% per quelli in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti: il contributo è maggiorato del 30% per gli investimenti digitali in ottica 4.0 in base alle novità previste dalla Legge di Stabilità 2017, ulteriormente potenziati nel 2018. Il 30% delle risorse (l’anno scorso la percentuale era del 20%) va a coprire gli investimenti 4.0 delle PMI. Il finanziamento può essere assistito dal Fondo di Garanzia fino all’80%.

 

Attenzione: in base alle novità previste dalla manovra 2018, le PMI possono fare domande per i finanziamenti agevolati Nuova Sabatini per tutto il 2018, oppure fino ad esaurimento risorse: significa che il periodo si potrebbe prolungare, oppure viceversa potrebbe succedere che la misura non sia accessibile per tutto l’anno nel caso in cui le risorse terminassero prima del 31 dicembre.

 

Fonte: PMI.it