Con la circolare n.8/2018, l’Agenzia delle Entrate ha fornito delucidazioni in merito al pagamento per la cessione di carburanti interessati dall’e-fattura a partire dal prossimo luglio 2018. Si tratta inoltre dello stesso documento di prassi con cui vengono forniti i primi chiarimenti sull’ambito applicativo delle nuove regole di fatturazione elettronica nei contratti d’appalto.

 

E-fattura carburanti

 

A definire le regole per la fatturazione elettronica tra privati è stato il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate pubblicato nel rispetto dei tempi previsti dallo Statuto dei diritti del contribuente. Dunque vengono rispettati anche i termini per l’applicazione dell’e-fattura previsti dalla Legge di Bilancio 2018: dal 1° luglio si parte con riferimento alle cessioni di carburante e per i subappalti della PA e da gennaio 2019 per tutte le operazioni. L’obbligo di e-fattura riguarderà in particolare:

Le cessioni di benzina o di gasolio destinati a essere utilizzati come carburanti per motori e le prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con un’amministrazione pubblica (così l’articolo 1, comma 917, rispettivamente lettere a) e b), legge 205/2017).

 

App e QR-code

 

Tra le novità di maggiore rilievo il nuovo servizio online dell’Agenzia delle Entrate per la predisposizione delle fatture elettroniche e di una App gratuita che consentirà al soggetto che emette la fattura anche di acquisire “in automatico” i dati identificativi del cessionario e l’indirizzo telematico tramite un QR-code reso disponibile dall’Agenzia a tutte le partite IVA nell’area autenticata del sito Internet. Le fatture elettroniche potranno essere generate sia con gli strumenti resi disponibili gratuitamente dall’Agenzia, che con software di mercato.

 

 

Regole e agevolazioni

 

Per i carburanti sono state inoltre introdotte specifiche regole in base alle quali deducibilità dei costi d’acquisto e detraibilità dell’IVA sono vincolate all’utilizzo di particolari mezzi di pagamento. Con riferimento alla cessione di carburanti, la circolare dell’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito a:
• la documentazione della cessione di carburanti;
• il contenuto della fattura;
• le fatture differite;
• le fatture relative a cessioni da documentare con diversa modalità;
• la registrazione delle fatture;
• la cessione di carburante e le modalità di pagamento;
• gli strumenti di pagamento;
• le carte ed i buoni carburante;
• le carte di credito, di debito e prepagate;
• il credito d’imposta;
• gli obblighi di certificazione dette prestazioni rese da subappaltatori e sub contraenti.

 

Fonte: PMI.it