Dal 2019 si è innalzato il reddito per considerare un figlio a carico. Diversamente da quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2018, sono considerati figli fiscalmente a carico coloro che non hanno più di 24 anni e che non percepiscono redditi superiori a 4mila euro.
Tale innalzamento, però, vale solo in relazione ai figli di età non superiore a ventiquattro anni, mentre per gli altri familiari rimane la soglia di 2.840,51 euro.

 

Il limite di cui all’articolo 12 del Dpr 917/1986 è riferito all’intero periodo d’imposta, indipendentemente dal periodo in cui viene prodotto. Pertanto, se al termine del periodo d’imposta il suddetto limite viene superato, il familiare non può considerarsi fiscalmente a carico, neppure per la parte dell’anno in cui era privo di redditi.

 

Per esempio, nel caso in cui un contribuente sia intenzionato a fruire nel modello Redditi 2019 delle detrazione per familiare a carico, ma tale familiare ha percepito redditi di lavoro dipendente nei mesi da settembre a dicembre 2018 per complessivi 5mila euro, la detrazione fiscale ai sensi del già citato articolo 12, non spetta, essendo stato superato dal familiare, nell’arco del periodo d’imposta di riferimento, in questo caso il 2018, il reddito che consente di ottenere lo status di familiare a carico.