Gentile Cliente,

 

La bozza della nuova rottamazione presentata al Governo prevede un arco temporale limitato. Non si tratta di una rottamazione nuova, ma di una semplice riapertura per la presentazione delle domande in un mese tra ottobre e novembre 2019.

 

Si prevede che tale riapertura dei termini non comporti alcuna estensione dei carichi affidati alla riscossione nel 2018, restando rottamabili le cartelle consegnate dagli enti impostori tra il 2000 e il 2017.

 

Inoltre, il numero delle rate non sarà più 18, ma si prevede un piano di ammortamento ridotto tra quattro anni e quattro anni e sei mesi.
Ancora da approfondire è, invece, la riapertura anche del saldo e stralcio.

 

Studio Toschi